Dal 15 settembre al 5 novembre 2023 torna Grandezze & Meraviglie – Festival Musicale Estense, giunto quest’anno alla sua 26esima edizione.
Grandezze & Meraviglie è da sempre impegnato nella promozione del repertorio musicale antico e barocco, con una predilezione per le raccolte estensi. Questa forte connotazione territoriale, unita all’alto profilo dei musicisti che si esibiscono ogni anno, rende il Festival unico nel suo genere. Ancora una volta, la musica antica risuonerà in luoghi storici di grande suggestione e pregio storico a Modena, Sassuolo, Vignola e Montese.
Dopo il successo dello scorso anno, prosegue l’iniziativa “0-12 Musica Familiare“, dedicata ai bambini under12 accompagnati da adulti. Il programma è ulteriormente arricchito da incontri e conferenze a ingresso libero, realizzati in collaborazione con UNIMORE e l’Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Modena.
I CONCERTI A VIGNOLA
MERCOLEDÌ 27 SETTEMBRE, ore 21
VIGNOLA – Sala dei Contrari della Rocca. Ingresso via Ponte Muratori
CONCERTO PICCOLO E CONCERTO GROSSO
Dalla sonata per più violini al concerto
Musica di G. Gabrieli, A. Corelli, A. Vivaldi
Ensemble Seicento
Fabio Missaggia violino e concertazione
Il concerto proposto dall’Ensemble Seicento si compone di due parti. La prima vede alcuni splendidi esempi di sonata italiana del primo Seicento, mentre la seconda mette a confronto due dei principali artefici del concerto italiano. Da un lato Corelli e la sua maestosa classicità, dall’altro Vivaldi, autentico “rivoluzionario” che superò i limiti del concerto grosso per trasformarlo in concerto solistico a tutti gli effetti. Centouno anni intercorrono tra la pubblicazione postuma delle Canzoni et sonate …. Per sonar con ogni sorte de instrumenti (Venezia, 1615) di Giovanni Gabrieli e quella opera sesta, sempre postuma, di Arcangelo Corelli: Con duoi Violini e Violoncello di Concertino obbligati e duoi altri Violini, Viola e Basso di Concerto Grosso ad arbitrio che si potranno radoppiare (Amsterdam 1714). Tutti grandi innovatori: Gabrieli, da alcuni musicologi ritenuto il primo a comporre un brano espressamente per violino; Corelli, per aver portato a compiutezza il “concerto grosso”, eseguendolo a Roma già attorno al 1680; e Vivaldi, per aver portato alla ribalta il concerto per violino.
E’ CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE ONLINE AL SEGUENTE LINK
IL BIGLIETTO D’INGRESSO E’ ACQUISTABILE ONLINE AL SEGUENTE link
MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE, ore 21
VIGNOLA – Sala dei Contrari della Rocca. Ingresso via Ponte Muratori
IL BARCHEGGIO
Serenata à 3 voci e istromenti di Alessandro Stradella
ANFITRITE – Silvia Fregato soprano
PROTEO – Danilo Pastore controtenore
NETTUNO – Masashi Tomosugi basso
Stradella Y-Project
Andrea De Carlo direzione
Ci si deve immaginare un trattenimento musicale sull’acqua, con ricchezza di banchetti e rinfreschi e con ospiti e orchestra disposti su barche sontuose e scenografiche. “Nell’entrante settimana faccio in mare un barcheggio di fontione grossa in mare per due sposi c’hora vi sono qua.” Con queste parole Alessandro Stradella racconta il suo lavoro per Il Barcheggio. Un’esibizione di lusso, potenza e magnificenza affatto inconsueta per le grandi casate genovesi del tempo. Il corposo e vario organico strumentale scelto da Stradella per l’avvenimento, arricchito dal particolare timbro di cornetto, tromba e trombone, contribuì senza dubbio a tracciare uno spazio sonoro e visivo di grande impatto spettacolare. La composizione in sé è altrettanto opulenta: costituita infatti da quindici arie, cinque duetti, due terzetti e tre articolate sinfonie, trattate da Alessandro Stradella con grande accuratezza.
E’ CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE ONLINE AL SEGUENTE LINK
IL BIGLIETTO D’INGRESSO E’ ACQUISTABILE ONLINE AL SEGUENTE link
MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE, ore 21
VIGNOLA – Sala dei Contrari della Rocca. Ingresso via Ponte Muratori
FLORA E PRIMAVERA
Musica di Adriano Banchieri
Ensemble Madrigalistico Teatro delle Grazie
Marco Scavazza direzione
L’opera piacevole, leggera, con un alternarsi di registri vivaci e gioiosi e parti tenere e patetiche, cantate, recitate e concertate con “cinque voci nello spinetto o chitarrone” del 1622 sono una raccolta di 21 madrigali, del periodo maturo del poliedrico Adriano Banchieri. Abate bolognese, organista e compositore, scrittore di testi ironici e satirici (famoso per l’aggiunta di Cacasenno al Bertoldo e Bertoldino di Croce) e di trattati musicali fondamentali. L’opera, in sè, rappresenta una transizione tra lo stile polifonico e il nuovo stile che vede la melodia accompagnata farsi strada nell’ambiente culturalmente vivace dell’area padana. Le architetture contrappuntistiche di sapore rinascimentale sono alternate a “soli” sostenuti da una parte di basso continuo aderente alle regole che il Banchieri aveva esposto nei suoi scritti teorici.
E’ CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE ONLINE AL SEGUENTE LINK
IL BIGLIETTO D’INGRESSO E’ ACQUISTABILE ONLINE AL SEGUENTE link
******
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
e-mail: segreteria.grandezzemeraviglie@gmail.com
tel: 059 214333 / 345 8450413 (lun-ven 09-18)