La prima porta che si incontra sulla destra introduce in un locale in cui non sono visibili tracce di decorazioni. Questa stanza, probabilmente, aveva la funzione di anticamera dell’appartamento riservato alla signora.

Oggi, sulle pareti sono situate due tele, in passato ospitate nella Sala degli Anelli, raffiguranti il ritratto di Francesco Boncompagni, arcivescovo di Napoli, e quello di Ugo Boncompagni, padre di Giacomo marchese di Vignola dal 1577, futuro pontefice Gregorio XIII. Attraverso una piccola porta si accede al locale denominato Anticappella che nei primissimi anni del Quattrocento formava, assieme alla Cappella Contrari, la camera di manovra al cui interno si trovavano due argani con i loro serventi che muovevano le saracinesche, sbarrando all’occorrenza il passaggio verso il cortile interno.

Nella nicchia triangolare sovrastante la porta d’ingresso alla Cappella è stato recentemente collocato il tondo in scagliola di foggia quattrocentesca, raffigurante una Madonna con il Bambino nella variante detta Madonna dell’Umiltà.